Hic Sunt Dracones

un viaggio poetico e grottesco in paesaggi sconosciuti attraverso la fusione di teatro corporale, visuale e di marionette

di Pavel Štourač e Anna Davis 

con Sara Bocchini, Kateřina Šobáňová and Diana Khwaja, Sean Henderson 

Visual concept e stage design di Helenna Štouračová e Pavel Štourač

Musica e sound design di Jakub Štourač

spettacolo

Dove vanno tutti i nostri pensieri quando chiudiamo gli occhi la notte? Quando questi, in un modo inimmaginabile durante le ore di veglia, prendono vita e i nostri corpi diventano niente più che materia. Cosa succede quando usciamo dalla nostra stanza la mattina, lasciando tutti questi sogni, queste paure e questi reconditi desideri da soli?

Si pensa che non abbiamo solamente un singolo Io, ma molti. Nella vita quotidiana, questi molti si limitano e mediano intenzionalmente a vicenda per far fronte alle situazioni di ogni giorno in una maniera socialmente accettabile. 

Il luogo dove tutto ciò viene svelato è un territorio inesplorato, una terra incognita. Gli antichi cartografi sostenevano che mostri fantastici, dragoni e leviatani vivessero in queste zone inesplorate del mondo.

In Hic Sunt Dracones, parti del corpo umano, oggetti e materiali si uniscono per creare inimmaginabili paesaggi, creature e storie. In ogni caso, non è un percorso in terre remote o utopie fantastiche, ma un viaggio nella nostra mente e negli angoli più nascosti della nostra anima.

Theatre Continuo

Gruppo teatrale indipendente e internazionale diretto da Pavel Štourač, direttore e coordinatore artistico. Fin dal 1995 la compagnia ha avuto sede in un ex cascina chiamata Plum Yard, locata in una piccola cittadina nel sud della Boemia, Malovice.

La produzione artistica di Continuo è difficilmente collocabile in un genere. Movimento, musica dal vivo, marionette, recitazione fisica, acrobazie, danza, il tutto accompagnato da straordinarie rappresentazioni visuali – l’insieme di questi elementi da vita alla peculiare poetica di ciascuna rappresentazione. 

Non è molto importante per i creatori di Continuo che il loro lavoro venga definito teatro visivo o fisico, come non è importante per gli attori sapere se stanno danzando o recitando. La questione dello stile o dell’estetica non è così rilevante. I membri del gruppo focalizzano la loro ricerca nell’analisi di temi, nella sperimentazione, nella sorpresa, nell’apprendimento condiviso, ottenendo così competenze e risultati da condividere nel lavoro con il pubblico.

I componenti di Continuo ricercano un’autentica e intima connessione tra la conoscenza artistico-visuale e la recitazione fisica, il ritmo, la voce e la musicalità. Il lavoro quotidiano consiste nell’allenamento degli attori e in workshops di recitazione, danza e voce, per portare avanti una ricerca e un apprendimento che è insieme collettivo e personale.

Storia della compagnia

I membri fondatori del gruppo – Pavel e Helena Štourač – iniziano a lavorare insieme nel 1990 all’Accademia Teatrale di Arti Performative di Praga, in Repubblica Ceca. Nel 1992 si spostano da Praga al sud della Boemia ottenendo il riconoscimento come professionisti e il nome di Continuo Theatre.

In quasi vent’anni dalla sua nascita, Continuo Theatre ha ideato un vasto numero di performances in cui si può osservare un’evoluzione artistica dal teatro di marionette, all’arte circense, fino ad approdare ad una poetica che i critici del teatro hanno definito “il nuovo immaginario onirico dell’Europa Centrale”. 

Dal 1997, il gruppo ha sistematicamente dedicato il proprio lavoro creativo in progetti di teatro di strada in luoghi non tradizionali come cortili, vecchie fabbriche, edifici storici, banche, la superficie di laghi, treni in viaggio, etc. Al di là di ciò, Continuo si esibisce sia in regolari edifici teatrali che nella loro grande tenda da circo rossa e blu.

Continuo Theatre è diventata la massima compagnia teatrale ceca, come è testimoniato non solo dall’interesse del pubblico e dalle recensioni positive dei critici del teatro, ma anche dai numerosi premi ai festival internazionali a cui Continuo partecipa regolarmente.

PRENOTAZIONE BIGLIETTI

In caso di mal tempo lo spettacolo si terrà in Hangar Teatri, Via Luigi Pecenco 10