Il North Caucasus Branch of the National Centre for Contemporary Art sostiene attivamente vari tipi di arte contemporanea, tra cui il teatro, nel Caucaso del Nord. In particolare supporta i giovani artisti.Nel 2017 ha luogo un ampio progetto di teatro documentario, il Theater Laboratory 12+, dedicato ai problemi che colpiscono adolescenti e giovani. Il direttore Nikita Betechtin, da Mosca, e il suo team di produzione si spostano nel Caucaso del Nord e realizzano “Brothers”, rappresentato per la prima volta nel novembre 2017. Oggi, secondo i produttori, pochi spettacoli toccano temi che riguardano direttamente i giovani, e “Brothers” vuole rimediare a questa mancanza.Nell’aprile 2018 lo spettacolo è ben accolto a Mosca. Nell’aprile 2019 viene rappresentato al New Drama Fest a Voronezh, Russia.La pièce si basa su filmati girati con la tecnica “verbatim” dagli studenti di teatro all’Università dell’Ossezia, che hanno intervistato teenager di diversi gruppi sociali. Il risultato è un giudizio duro e commovente sulla nostra generazione, che tocca le note dolenti di un’età critica e di una società in cui oggigiorno è difficile crescere. “Brothers” è un’iniziativa inedita nel Caucaso, che coinvolge giovani scenografi e artisti multimediali, psicologi per adolescenti e bambini e analizza nel dettaglio, oltre ai problemi comuni della crescita, le conseguenze della mentalità e del modo di vivere russi: la paura di parlare per via dei tabù, la difficoltà a comunicare con gli adulti.

The North Caucasus Branch of the National Centre for Contemporary Art actively supports different contemporary arts, including theatre, in the North Caucasus. It particularly supports young artists.
In 2017 a large documentary theater project, Theater Laboratory 12+, took place: it was dedicated to teenage and young people problems. The director from Moscow Nikita Betechtin and his production team came to North Caucasus and put on the show “Brothers”, whose premiere was in November 2017. According to the creators, today there are few performances that deal with topics in which young people are involved, and “Brothers” is just one of these opportunities.
In April 2018 the show was successfully shown in Moscow. In April 2019 it was performed at the New Drama Fest in Voronezh, Russia.
It was based on a documentary, filmed using the so called “verbatim” technique by the students of the acting faculty of Ossetia’s University, who interviewed teenagers of different social groups. The result is an emotional and lively statement about the generation, that shows the painful points of a difficult age and society to grow up in.
In the Caucasus, “Brothers” is the first of this kind of initiatives. It involved other young scenographers and media artists, adolescent and child psychologists, and other than the universal difficulties of growing up, it analysed in particular the effects of the Russian mentality and lifestyle: the fear of talking due to taboos, the lack of communication with the adults.